Auspica anche che non sia creato un polo attorno a Metroweb (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 04 feb - Asati, l'associazione dei piccoli azionisti di Telecom Italia, ha preso carta e penna e inviato al premier Matteo Renzi e all'Agcom, una lettera per criticare l'eventuale decisione di affidare a terzi la manutenzione della rete di Telecom Italia. 'Nell'apprendere dai media che Agcom starebbe valutando la possibilita' di non lasciare all'esclusiva competenza di Telecom Italia l'attivazione e la manutenzione delle linee di subloop affidandole anche a soggetti terzi - e' scritto nella missiva - fa presente che tale eventuale decisione comporterebbe un grave danno a Telecom e ai suoi azionisti'. L'associazione ha inoltre sottolineato che 'una simile misura, rappresenterebbe un unicum a livello europeo'. Per Asati, qualora la misura venisse confermata nella delibera finale di Agcom, 'ci troveremmo di fronte ad una evidente ingerenza nella liberta' di iniziativa economica privata e nella correlata liberta' di scegliere l'organizzazione piu' idonea a garantire il raggiungimento di adeguati livelli qualitativi nell'offerta di servizi di manutenzione della rete'
Asati auspica inoltre che 'il Governo abbandoni, qualora fosse sua precipua intenzione, la decisione di una societa' unica della rete a larga banda attorno a Metroweb e in condominio con tutti altre compagnie di tlc, decisione che se assunta creerebbe i presupposti a Telecom di fare concorrenza a questa nuova societa' che per mancanza sia di risorse economiche sia di Know How specifico sulla progettazione ed esercizio di reti complesse, non avrebbe alcuna chance di successo nel breve termine, fallendo cosi' gli stringenti obiettivi dell'agenda digitale Europea'. L'associazione ha infine ricordato che Telecom investe ogni anno 3 miliardi in Italia. |